Abbiamo parlato, qualche giorno fa, dei requisiti fondamentali che dovrebbe possedere un balcone per poter ospitare un vero orto.
Tra questi non possono di certo mancare dei vasi idonei ad accogliere le tue coltivazioni casalinghe.
Oggi ci soffermiamo ad esaminare le caratteristiche dei vasi, dalla forma al materiale più adatto.
Le dimensioni del vaso
Scegliere il vaso giusto per le proprie piante può non essere semplice. Tra i tanti fattori, occorre dare importanza alla grandezza del vaso, affinché sia quella idonea ad accogliere lo sviluppo della pianta che stiamo coltivando.
Non esiste dunque una regola generale legata alla dimensione, in quanto essa è legata alla coltura da piantare.
Ecco alcuni pratici consigli validi in larga misura:
Se si è in dubbio meglio optare per un vaso grande, tale da permettere alla pianta e alle sue radici il loro naturale sviluppo.
Un vaso grande è in grado di accogliere più acqua e più elementi nutritivi.
Scarta i vasi con meno di 10 cm di profondità.
Se la pianta si sviluppa in altezza, utilizza un vaso profondo per ospitare le sue radici.
Utilizza vasi grandi anche per gli ortaggi, i quali, sviluppandosi sotto terra, hanno bisogno di spazio per far crescere a dovere i bulbi sotterranei.
Nella scelta delle dimensioni del vaso – e, forse, prima ancora, nella scelta delle coltivazioni da destinare all’orto in balcone – vanno tenute in considerazione anche le dimensioni del balcone stesso.
Se lo spazio dedicato all’orto è quello di un davanzale allora si dovrà optare per vasi piccoli e dunque per coltivazioni che non necessitano di molto spazio. Discorso differente qualora si abbia a disposizione un’ampia terrazza. Occorre comunque tener conto del peso dei vasi, soprattutto se pieni di terriccio: assicuratevi di non mettere a rischio la tenuta strutturale della terrazza.
Il materiale del vaso
Anche il materiale del vaso è un elemento da non trascurare quando si desidera allestire un orto sul proprio balcone.
Passiamo in rassegna i principali materiali di cui sono costituiti i vasi in commercio, analizzandone i pro e i contro.
LEGNO
Si tratta di un valido materiale per cassoni home made, ma occorre rivestirlo o trattarlo per evitare che marcisca a causa dell'umidità.
PLASTICA
Leggeri ed economici, sono i vasi più diffusi. Dal punto di vista della coltivazione, però, non sono ottimali perché non sono traspiranti e non proteggono il terriccio dal caldo né dal freddo. Questo inconveniente, tuttavia, si può risolvere grazie a del materiale isolante con cui si può foderare l’interno del vaso.
TERRACOTTA
Ottimo in quanto traspirante e in più ha un buon effetto isolante. I difetti sono legati al prezzo e al peso, specie nei vasi di grandi dimensioni, che risultano difficili da spostare, quando pieni di terriccio in modo particolare.
Attenzione!
Coltivando sul balcone è importantissimo evitare i ristagni idrici all’interno del vaso. Per questo, qualsiasi contenitore si voglia usare per l’orto in vaso occorre che sia forato sul fondo.
Continuate a seguire il blog di Nonno Orto per scoprire tutti i consigli dedicati ai suoi urban farmer.
Nonno Orto è anche sui social!
コメント