Le vacanze sono ormai terminate e tutti gli impegni rimandati a settembre bussano già da giorni alle nostre porte.
Se anche il tuo orto è in attesa della corretta preparazione all’autunno, segui questi semplici consigli!
Cura dell’orto a settembre: cosa fare
Prima tra tutte le operazioni da svolgere a settembre nel tuo orto è il controllo dell’eventuale crescita delle piante infestanti. Il terreno meno secco e le temperature settembrine potrebbero infatti costituire un incentivo per la loro proliferazione. Se hai seguito i consigli del Nonno per evitare le erbe infestanti, però potresti aver ridotto al minimo il problema!
Oltre alle piante infestanti, è bene rimuovere dal terreno, allo scopo di preparare il suolo per le nuove colture, anche tutte quelle piantine che hanno terminato il proprio ciclo vegetativo (perché non utilizzarle per produrre nuovo pacciame?!).
Per completare la preparazione del terreno, armati poi di vanga e concime!
Come preparare l’orto all’autunno: l’irrigazione
Come sempre, l’irrigazione ha un ruolo fondamentale per la salute del nostro orto. Settembre, in particolare, è un periodo di passaggio dalle aride temperature estive al clima più mite, spesso minato dalle precipitazioni, che invece caratterizza l’autunno.
La regola generale di annaffiare poco e spesso rimane, comunque, sempre la più valida.
L’orto a settembre: cosa trapiantare
A settembre, le condizioni climatiche e ambientali possono differire grandemente da una parte all’altra dell’Italia.
Al sud, si potrebbe anche pensare di effettuare delle semine e di rimandare i trapianti di qualche tempo, al nord invece meglio trapiantare: le piantine arriveranno così a maturazione prima del calo radicale delle temperature in inverno.
Per esempio, gli ortaggi a ciclo breve (come lattughe, catalogne, rucola e cipolle), matureranno prima dell’arrivo del freddo. Tra le piante protagoniste dell’inverno abbiamo invece cavolfiori, broccoli, cavoli e verze.
Comments